Nel settembre 1981 il Maestro Massimo Nidini, appassionato di natura e ecologia, curò e seguì l’impresa di Jacques Piccard, il famoso esploratore e ingegnere svizzero che si immerse con il suo mesoscafo “Forel” (un sottomarino per medie profondità) negli abissi del Lago di Garda ove toccò i 350 metri al largo di Brenzone. Lo scopo della missione era quella di raccogliere dati sulle profondità del lago.
Massimo Nidini, con il suo estro creativo e la sua vena innovativa, ebbe l’intuizione di favorire e creare le sinergie necessarie per la missione di Jacques Piccard sul Lago di Garda, promuovendo l’audace iniziativa dell’esploratore tra la Comunità del Garda.
Massimo Nidini 